Caratteristiche: Dimensioni: 92x147x33mm - Peso: 255g - Montature
compatibili: Equatoriali - Altazimutali e Dobson - Database interno oggetti: 110
Messier - 7840 Ngc - selezione del catalogo IC - Non stellar
(catalogo) - ESO (selezione) - UGC (selezione) - Menù NEW con possibilità da parte dell'utente di
impostare 27 oggetti celesti - Menù pianeti - Modo Align star con 28 stelle per
l'allineamento - Encoder ottici - Batteria 9 Volt.
E’ un computer per il puntamento passivo, molto simile ad altri computer delle seguenti case:
JMI – Ngc Max, Orion – Sky Wizard 3, Tele Vue – Sky Tour,
Lumicon - Sky Vector, Discovery – Digital Setting Circles,
Montain Instrument – Star Pilot.
La sua forma esterna è uguale, (o quasi) a quella dei computer di puntamento passivo della altre marche, e ha funzioni
molto simili. Possiede un ricco database, con oltre 10.000 oggetti in memoria, compreso il menù pianeti. Funziona con 2 encoder ottici, (bisogna specificare il tipo di strumento sul quale
devono essere montati), e una batteria interna da 9 volt.
Ho montato l'Astromaster sul
dobson da 508 mm trovandolo decisamente utile. La procedura di allineamento è
molto rapida, visto che non devo nemmeno preoccuparmi di indirizzare lo
strumento verso la stella polare. Facendo l'allineamento a 2 stelle, riscontro
una buona precisione di puntamento, tanto che anche a 153X l'oggetto viene posto
almeno nella parte periferica del campo oculare. Con la possibilità di affinare
la procedura di allineamento utilizzando il menù Align, la
precisione di puntamento è ottima anche con ingrandimenti più spinti.
Consiglio di portare una batteria di riserva, (il consumo dell'Astromaster è
comunque contenuto, uso la stessa batteria da almeno 8 mesi), perchè come la
batteria scende di potenza, gli encoder vanno letteralmente in tilt.
Mi è piaciuto
L’enorme versatilità: può essere montato su qualunque cosa somiglia a una montatura!
La buona precisione di puntamento e la possibilità di allineare con qualunque
oggetto in memoria. La batteria interna, il che lo rende indipendente da fonti esterne, con la relativa comodità d’uso anche in luoghi sperduti. Il display rosso ad illuminazione variabile. La possibilità di regolare i
vari parametri con la massima celerità. I tasti d’uso possono essere usati anche con i guanti. L'estrema
semplicità per il collegamento del cavo degli encoder.
Non mi è piaciuto
L’impossibilità di effettuare il primo allineamento con stelle fuori dal modo,
Align Star.
Giudizio: Visto il buon rapporto prezzo prestazioni, mi sento di consigliarlo a chiunque non abbia la reale necessità di un puntamento attivo.
Nota: L'Astromaster è fuori produzione, è possibile comunque
reperirlo, (anche se con qualche difficoltà), nel mercato dell'usato.
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